Di Jorge Garrappa
Come ogni anno, s’avvicinano
le feste e con esse il bilancio personale. La rendicontazione di quanto abbiamo
fatto.
Quest’anno non parlero su di
me. Invece voglio ringraziare in modo speciale a mia moglie Ana, ai miei figli
Luciano, Nicolas e Jorge Luis, e a mia madre Carolina, di tutta la contenzione
ricevuta, di tutta la pazienza avuta verso di me e di tutta la gioia che mi
hanno fatto provare, senza nessuna condizione.
Solo per amore.
Voglio anche ricordare alcune
persone che voglio tanto bene benché non mi sono fisicamente tanto vicine.
In ogni modo, loro sono sempre
stati presenti nei miei pensieri quotidiani e molto vicini al mio cuore.
In primis Daniele. Mio caro amico
Daniele che credette a me senza nemmeno conoscermi. Egli mi regalo la sua
sincera amicizia in tutti i modi possibili sin dall’inizio. Specie nel momento
più duro della mia vita. Offrendo tutto di cui avessi bisogno. Sia qui sia in
Italia.
Li c’era Daniele.
Voglio ricordare oggi
a Marta. Detta “Ciuffettino”. Io preferisco chiamarla affettuosamente Martuccia.
E‘ la nostra bella, solare giramondo nata a Treviso (Veneto) che, un giorno, si
reco a Buenos Aires e il buon Dio volle che rimanesse tra di noi. Per orgoglio
e soddisfazione di tutti. Poche come lei a capo del Portale in Argentina.
Nessuna come lei per la sua professionalità, la sua capacita di lavoro e la sua
condizione di compagna, amica e madre esemplare.
Un ricordo speciale
per Marina. Anche lei e’ italiana e vive nel Messico. Sottomessa ingiustamente per
la vita e il destino alle più dure prove. Donna comunque temperata. Fu lei ad
aiutarmi a superare lo shock subito nel sapere la mia diagnosi. Le sue parole,
si sintetizzarono in un laconico titolo con cui decise intestarle: “Sursum corda”.
I suoi consigli, quasi imperativi, rimassero incisi a fuoco nella mia mente e
ormai, ambi due con l’aiuto di Dio, stiamo vincendo la battaglia giorno dopo
giorno.
Tutto detto.
Ed infine Patrizia.
Anche lei e’ molto speciale per me ed occupa uno spazio importantissimo nel
profondo del mio cuore. Specie negli ultimi anni. Nonostante la lontananza tra
di noi, la sento sempre molto vicina. Sempre ben disposta ad aiutare e servire agli
altri. A dare più che ricevere.
Cosi e’ lei.
A tutti voi la mia
infinita gratitudine e i migliori dei desideri. Che il Santo Bambino versi su
di voi tutta la felicita e pace che vi meritate.
E un Felice Natale e Sereno
2013 anche a tutti i nostri fedeli utenti. Grazie ancora, di tutto cuore.
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Como cada año, llegan las fiestas y, con ellas, el
balance anual.
Este año, quiero agradecer muy especialmente a mi
esposa Ana, a mis hijos Luciano, Nicolás y Jorge Luis, y a mi madre Carolina,
toda la contención que me dieron, toda la paciencia que me tuvieron y todas las
alegrías que me brindaron, incondicionalmente.
Solo por amor.
También quiero recordar a algunas personas que
quiero entrañablemente y no están físicamente cerca de mí.
De cualquier modo están siempre presentes en mis
pensamientos y muy cerca de mi corazón.
Una de ellas es Daniele. Mi amigo Daniele, que
creyó en mi sin siquiera conocerme. El me brindo su sincera amistad y apoyo en
todo momento. Especialmente en uno de los más duros de mi vida.
Allí estuvo Daniele.
Allí estuvo Daniele.
Quiero recordar hoy a Marta. “Ciuffettino”
le dicen. Yo prefiero llamarla Martuccia. Es la bella y dulce trotamundos
nacida en Treviso (Veneto) que, un día, recalo en Buenos Aires y Dios quiso que
se quedase entre nosotros. Para orgullo y satisfacción de todos. Pocas
como ella a cargo del Portal en Argentina. Nadie como ella por su
profesionalidad, su capacidad de trabajo y su condición de compañera.
Y madre ejemplar.
Y madre ejemplar.
Un recuerdo muy especial para Marina. Ella
también es italiana y vive en México. Sometida por la vida y el destino a las
más duras pruebas. Mujer templada. Fue quien me ayudo mucho a superar el shock
sufrido cuando supe mi diagnostico. Sus palabras, se sintetizaron en el titulo
con que ella decidió encabezarlas: “Sursum corda”. Sus concejos quedaron grabados
a fuego en mi mente y ambos, con la ayuda de Dios, estamos ganando la batalla
día tras día.
Y a Patrizia. Ella también es un ser muy
especial y ocupa un espacio importante en mi vida. Sobre todo en estos últimos
años. Aun a la distancia, extrañamente, la siento siempre cercana. Siempre
dispuesta a ayudar y a servir a los demás. Así es ella.
Gracias por ser como sos.
Gracias por ser como sos.
Mi infinita gratitud y mis deseos fervientes
para que el Niño Jesús derrame sobre cada uno de ellos toda la felicidad y paz
que se merecen.
Feliz Navidad y un Sereno 2013 para todos los
lectores de mi Blog.
Gracias de todo corazón.
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