1) Partiamo da una curiosità: come è nata l’idea di questo strumento?
La necessità di avere uno strumento informatico che mettesse in rete le comunità lombarde nel mondo, era stata inserita tra le priorità della Regione Lombardia già dieci anni fa. L’obbiettivo strategico era quello di fornire alle nostre comunità, oltre che uno strumento giornalistico-informativo, un mezzo di confronto e di identità storico–culturale e un punto di riferimento al fine di attuare un dialogo diretto con l’istituzione stessa. Agli inizi del 2004, l’Associazione dei Mantovani nel Mondo elaborò una prima proposta operativa di Portale dei Lombardi nel Mondo,grazie al contributo decisivo delle Associazioni e dei Circoli Lombardi all’Estero che misero a disposizione in forma volontaria e gratuita giornalisti e tecnici, oltre che naturalmente idee e progettualità. Potendo contare in forma volontaria su un primo gruppo di collaboratori e di corrispondenti residenti all’estero, diretti dal giornalista parlamentare Luciano Ghelfi e coordinati dal caporedattore Fabio Veneri, si riuscì così a dar vita al primo network giornalistico lombardo nel mondo basato su un software “open source”e su una struttura elaborata dall’informatico Vanni Vincenzi.
2) Quali sono i momenti più significativi che sottolinea di questi cinque anni di attività?
Il primo atto veramente significativo è stata la decisione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale di creare una collaborazione del proprio Ufficio Stampa con il Portale dei Lombardi nel Mondo e successivamente,dopo un periodo sperimentale, il riconoscimento del Sito come “Portale di interesse regionale”. Ritengo di fondamentale importanza la creazione di una banca dati online per le ricerche familiari, in collaborazione con l’Archivio di Stato di Mantova, e l’apertura del “Circolo Storico della Stampa Lombarda”, un’area dove inserire documentazione e materiale bibliografico sull’emigrazione lombarda nell’ambito di un progetto più ampio per la realizzazione di un Centro Documentazione regionale.
3) Quale le pare sia l’interesse suscitato dallo strumento in questi anni, tanto da un punto di vista giornalistico quanto istituzionale?
Grazie ad una continua evoluzione tecnologica e alla qualità della sua rete giornalistica nel 2008 l’attività il Sito www.lombardinelmondo.org, si è confermato uno strumento di successo con oltre il 50% di aumento di visite rispetto al 2007 e con Aprile 2008 che ha registrato un picco di traffico quasi triplicato (177% di incremento), a fronte di un exploit di accessi dell’Area dedicata alle elezioni politiche in Italia con la presentazione dei candidati di origine lombarda. Inoltre a conferma dell’interesse internazionale acquisito del Portale dei Lombardi nel Mondo, è stato verificato che ben il 72% dei quasi 300 mila accessi provengono da ben 50 paesi di tutto il mondo, mentre “solo” il 28% vengono dall’Italia. Le Aree istituzionali visitate rappresentano un ottimo 25% sul totale delle visite. Da segnalare un boom di visite nell’Area del Consiglio Regionale con un incremento del 120% rispetto al 2007. Sempre a conferma del forte legame delle nostre comunità. Buono anche l’ascolto del notiziario radio Lombardia News, in collaborazione con Radio Base Mantova.
4) Come si colloca il Portale all’interno del più generale panorama dei mezzi di comunicazione per gli italiani all’estero? Quali sono le specificità?
Il Portale dei Lombardi nel Mondo è l’unico esempio in Italia di collaborazione giornalistico-istituzionale tra una Regione e l’Associazionismo in cui con un finanziamento pubblico molto contenuto, viene svolta sia un’informazione giornalistico-istituzionale a favore delle nostre comunità all’estero e sia una informazione di ritorno e di approfondimento sulle nostre comunità all’estero.
5) Che sviluppi prevede per il futuro del Portale?
Ritengo di fondamentale importanza la possibilità, attraverso il Portale, di avere un continuo aggiornamento sulla cosiddetta nuova “mobilità lombarda nel mondo”, formata sia da coloro che si sono stabiliti all’estero recentemente e permanentemente e sia da coloro che all'estero si recano temporaneamente, ancorché per periodi prolungati: dipendenti di imprese, tecnici e dirigenti, studenti e ricercatori, liberi professionisti, imprenditori e lavoratori autonomi. In secondo luogo il Portale può assolvere all’importantissimo ruolo di promuovere le opportunità che la Regione Lombardia offre (con particolare riferimento alle nuove generazioni di giovani italiani all’estero) e alla pubblicizzazioni di eventi di importanza internazionale a cominciare dall’Expò di Milano previsto nel 2015.
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